mercoledì 25 febbraio 2015

Gli Allievi ritrovano la vittoria nel derby con l'Asta: L.MERONI-ASTA 5-0

Dal nostro inviato a Meronello Giovanni De Luca

Siena, 22 febbraio 2015, ore 11

LUIGI MERONI – ASTA 5-0

L.MERONI: Nucci, Danti(60’Maccari), Bellini, Bonomei, Pepi(62’Guerrini), Morelli(68’Contu), Lonzi, Bagnoli, Vannuzzi, Taddei, Bucalossi(68’Ioseffi)

A disp. Coselschi

All. M.Vannuzzi

ASTA: Balducci, Mechini, Brizzi, Frezzotti, Gagliardi, Biagiotti Seazzu, Madioni(50’Antonietti), Basili, Marchionni, Sassetti

All. A.Mazza

Arbitro: Ferraro di Siena

Reti: 18’e 72’Taddei, 47’e 54’Bucalossi, 77’Contu

Ammoniti: Biagiotti, Marchionni, Guerrini(M)

Note: angoli 4-0; tiri(in porta): 20(11)- 2(0); recupero 1’+0’

Dopo tre sconfitte consecutive il Meroni rialza la testa e dilaga nel derby contro l’Asta fanalino di coda. I biancoverdi vincono facilmente senza mai rischiare alcunché e portano a casa tre punti fondamentali per ripartire. L’Asta non ripete la prova gagliarda offerta contro la capolista Amiata e frana senza colpo ferire. Si parte con il destro di Pepi dalla lunga distanza, che però non inquadra lo specchio della porta, e quello di Bagnoli che invece costringe Balducci all’intervento in due tempi. Occasione ghiottissima quella che capita dopo poco quando Lonzi va via in velocità sulla destra e mette al centro dove Bucalossi, a colpo sicuro, viene intercettato dall’estremo difensore. La gara si sblocca quando Taddei svetta imperioso su un calcio d’angolo di Lonzi e trova la sua undicesima rete stagionale. L’Asta non morde più di tanto e, pur non trovando un rassicurante raddoppio, il Meroni mantiene il predominio sul match. Il solito Taddei ci prova su punizione con un bolide ma la palla è alta e uguale sorte ha un diagonale velenoso di Lonzi sul quale Balducci deve allungarsi per evitare il peggio. Nonostante, quindi, la supremazia evidenziata nei primi quaranta minuti, il Meroni non chiude la partita e tiene ancora virtualmente in gara l’Asta. Al rientro in campo sono Bagnoli e Taddei a rendersi temibili nei primi minuti ma il raddoppio lo sigla Bucalossi: il numero undici biancoverde riceve palla in area, rientra sull’interno e piazza un delizioso destro sul secondo palo che si insacca imparabilmente. Nell’azione successiva il protagonista è Lonzi che, in contropiede, salta il diretto avversario e mira il primo palo ma Balducci è vigile. Il tre a zero è opera ancora di Bucalossi che da opportunista letale si fa trovare pronto al centro dell’area per deviare di prima un cross rasoterra ricevuto dalla sinistra. Partita in cassaforte ma i ragazzi di Vannuzzi non rinunciano a proporsi in avanti tanto che Bagnoli va vicino alla quarta marcatura con un tiro in diagonale che fa la barba al palo. A ruota arriva anche il quarto gol siglato da Taddei, servito in posizione regolare, stoppa da campione e tira senza lasciare scampo al portiere. Negli ultimi minuti si rivede Contu, al rientro dopo tre giornate di squalifica, e anche l’attaccante lascia il suo segno sul match. Dopo una clamorosa occasione avuta con il pallone che attraversa tutto la porta senza entrarci, sfrutta un perfetto cross di Guerrini incornando sul primo palo. Termina quindi con un risultato rotondo e meritato un match divertente e ricco di episodi.
CALCIATOREPIU’
BUCALOSSI(L.MERONI): Diventato in poco tempo un punto fermo della squadra, segna ormai con una certa regolarità; la doppietta odierna è l’ennesima dimostrazione del valore tecnico e umano di questo campioncino. Cecchino

Cuore Meroni e gli Esordienti riassaporano la vittoria L.MERONI-P.SOVICILLE 3-2 (2-1 FIGC)

Dal nostro inviato a Meronello Giovanni De Luca

Siena, 22 febbraio 2015, ore 9:30

LUIGI MERONI – POLICRAS SOVICILLE 3-2

L.MERONI: Tanzini, Serusi, Mecheroni, Chiereghin P., Bianciardi, Sicurelli, Chiereghin T., Bandini, Muzzi, Rossi, Callaioli, Cosmi, Ceccarelli, Bellavista, Germanese, Vannini, Regoli, Frezzotti

All. G.F.Bigliazzi

P.SOVICILLE: Gugliotti, Tognini, Serravalle, Di Pasquale, Hoxhaj, Fusi, Sabaly, Del Grasso, Tiezzi, Senesi, Bogi, Sganzerla, Galardi, Pagana, Xhindole, Burgio, Mabrouk, Spanò

All. G.Valentini

Arbitro: Takam Talla di Siena

Reti: 20’aut.Sicurelli(P), 30’Frezzotti, 50’Chiereghin P., 60’Xhindole(P), 62’rig.Bandini

Note: angoli 4-2; tiri(in porta): 9(5)-5(3); parziali: 0-1,1-0,  2-1; risultato FIGC: 2-1

Vittoria all’ultimo respiro per il Meroni che fa sua la sfida contro la Policras Sovicille decisa in un finale scoppiettante. Iniziano bene i padroni di casa con Tommaso Chiereghin, autore di un tiro dalla distanza non irresistibile, e Pietro Chiereghin che gira a volo in porta una palla contesa in mischia nell’area biancoblu. Gli ospiti rispondono con un diagonale velenoso di Senesi che sfiora il secondo palo e all’ultimo minuto del primo tempo vanno anche in vantaggio. Sabaly prende palla sulla linea di centrocampo, parte in progressione bruciante e scaglia un diagonale sul quale la difesa del Meroni pasticcia e la palla entra nel sacco. Non c’è più tempo e l’arbitro fischia la fine del primo parziale nel quale il predominio territoriale dei senesi non si è tramutato in adeguate occasioni da rete mentre i ragazzi di Valentini sono stato bravi e fortunati a raggiungere il vantaggio. Nella ripresa il gioco spezzettato non favorisce la spettacolarità e le chances da gol non sono molte. Al Meroni basta però per agguantare il pareggio che arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Rossi che Frezzotti trasforma in rete. Il meritato pari dà fiducia alla squadra di Bigliazzi che mantiene la prevalenza nel possesso palla senza però riuscire ad affondare il colpo. Nell’ultimo tempo l’incontro decolla: ad un calcio di punizione delizioso di Bandini deviato da Gugliotti, risponde con la stessa modalità Senesi che chiama all’intervento volante Tanzini. Il Meroni preme e Rossi, saltato l’avversario con un dribbling secco, colpisce la traversa biancoblu. La rimonta biancoverde si concretizza quando la retroguardia della Policras spazza corto un calcio d’angolo e Pietro Chiereghin, con una gran botta, gonfia la rete. Poco dopo Bandini sfiora la terza rete con un ottimo destro in diagonale che però termina sul fondo. Nel finale però la partita si infiamma. Arriva infatti l’inatteso pareggio della Policras grazie a Xhindole che si fa trovare pronto sul secondo palo su un cross di un compagno e di testa appoggia in rete. Si entra nel recupero e la beffa per i ragazzi di Bigliazzi è un ulteriore sprone a ricercare la vittoria anche nei residui minuti. Sul filo di lana, dunque, arriva la decisione del direttore di gara che concede un calcio di rigore per fallo di mano di un difensore che intercetta con l’arto un cross dalla sinistra. Dal dischetto si presenta capitan Bandini e, nonostante Gugliotti intercetti la sfera, la palla carambola in rete facendo esplodere la gioia biancoverde.
CALCIATOREPIU’
BANDINI(L.MERONI): Anche oggi conferma la sua caratura dando prova delle sue indiscusse qualità; da capitano esemplare si presenta con coraggio all’ultimo minuto sul dischetto e non sbaglia. Leader

Manita degli Esordienti B alla Chiantigiana e il sogno continua... L.MERONI-CHIANTIGIANA 5-2 (3-1 FIGC)

Dal nostro inviato a Meronello Giovanni De Luca

Siena, 21/2/2015, ore 16:15

LUIGI MERONI – CHIANTIGIANA 5-2

L.MERONI: Terrosi, Biagi, Mazzoni, Sarri, Pistolesi, Bolognesi, Radi, Mlika, Toppi, Girolami, Ademi, Atrigna

All. R.Petrini

CHIANTIGIANA: Ruffoli, Omercic, Centri, Cezma, Qehaja, Sadikaj, Minucci, Fabiani, Pazienza, Grazzini, Vannoni

All. F.Fabiani

Arbitro f.f. Quercioli

Reti: 7’Toppi, 20’Girolami, 31’Pistolesi, 36’e 39’Pazienza(C) 38’e 53’Radi

Angoli: 4-6; tiri(in porta): 14(8)-5(3); parziali: 2-0,2-2,1-0; risultato FIGC 3-1

Larga vittoria del Meroni sulla Chiantigiana e speranze matematiche ancora intatte di riuscire agguantare il secondo posto. La prestazione, tuttavia, non è stata sempre brillante e soddisfacente ma la maggiore qualità tecnica ha prevalso senza troppi affanni. I padroni di casa iniziano bene e vanno vicini al gol con Radi che accelera prodigiosamente e tira costringendo Ruffoli all’intervento in due tempi. Il gol arriva al settimo minuto quando Ademi smarca deliziosamente sull’out sinistro Radi che mette al centro un cross basso sul secondo palo dove Toppi, tutta sola, non deve far altro che appoggiare in rete. Sul fronte opposto non si vede la reazione nei ragazzi di Fabiani e bisogna attendere la metà del tempo per vedere una potenziale occasione in una girata sballata di Fabiani. I biancoverdi controllano la situazione con autorevolezza e, grazie allo scatenato Girolami, affondano un altro colpo. Il numero dieci senese con una staffilata da fuori area colpisce in pieno il palo e sull’azione seguente è lesto a girare in rete un pallone vagante arrivato da calcio d’angolo. Archiviata la prima frazione contraddistinta da un andamento lineare, la ripresa è un susseguirsi di colpi di scena. Il Meroni parte con decisione e crea delle buone opportunità con Mlika, Ademi e Radi ma il più preciso è Pistolesi che va via di forza all’avversario difendendo egregiamente il pallone e davanti al portiere lo fa secco. Poco dopo Radi tenta il colpo di esterno destro ma fallisce di poco e di lì a poco arriva il parziale pareggio. Sul rinvio del portiere la difesa senese è poco attenta e Pazienza può involarsi verso l’area avversaria e piazzare la stoccata vincente. Il finale di tempo è scoppiettante e giunge subito il nuovo vantaggio del Meroni: l’estremo difensore della Chiantigiana non trattiene un cross basso sul primo palo, Pistolesi colpisce a botta sicura ma il numero uno si supera respingendo dove, però e pronto Radi a ribadire definitivamente in gol. Il Meroni si distrae però per l’ennesima volta e una disattenzione difensiva lascia campo aperto a Pazienza che accorcia ancora le distanze. L’ultimo mini-tempo è meno vivace e, se escludiamo un calcio d’angolo battuto da Centri direttamente verso la porta dove Terrosi deve intervenire smanacciando in corner, non ci sono grandi emozioni. A sette minuti dalla fine arriva, poi, il secondo gol di Radi che chiude la partita.
CALCIATOREPIU’
GIROLAMI(L.MERONI): Sfavillante soprattutto nel primo minitempo dove sbaraglia i suoi marcatori con dribblings e finte; alla lunga cala ma è comunque uno dei più positivi. Spina nel fianco (degli altri)

Meroni non pervenuto, il Mazzola passeggia L.MERONI-V.MAZZOLA 0-5

Dal nostro corrispondente a Meronello Giovanni De Luca

LUIGI MERONI – VALENTINO MAZZOLA 0-5

L.MERONI: Manganelli I, Masiello(41’Serusi), Vaglini, Bellaccini, Barberini, Bigliazzi, Casini(54’Monnecchi), Gigliotti, Viti(46’Picchi), Ermini(c), Valeri(52’Lazzeri)

All. A.Cartocci

V.MAZZOLA: Cicino(64’Galardi), Gasparrini, Muca, Carli(58’Ciacci), Stufetti(c), Marzocchi, Mensini(55’Macchiarelli), Botarelli(41’Mascarella), Bari(41’Dellaquila), Manganelli II(41’Tordini), Hodza

All. A.Masti

Arbitro: Semeraro di Siena

Reti: 5’Muca, 14’e 40’Bari, 20’Carli rig., 37’Manganelli II

Ammonito Bigliazzi(M)

Note: angoli 0-3; tiri(in porta) 1(0):9(6); rec.0’+2’


Derby senza storia quello di San Valentino tra Meroni e Mazzola: I biancazzurri giocano sul velluto e radono al suolo la fragilissima opposizione dei ragazzi di Cartocci che non entrano mai realmente in partita. Questi ultimi, quindi, proseguono nel loro momento critico incassando la settima sconfitta consecutiva e rimangono ancorati al fondo della classifica. Gli undici di Masti partono subito al massimo con Mensini che impegna severamente Manganelli I costringendolo alla deviazione in corner. Sugli sviluppi di quest’ultimo arriva la zampata di Muca che sblocca la gara. Poco dopo è ancora Mensini con una sberla dalla distanza a mettere i brividi alla difesa biancoverde ma l’occasione più nitida ce l’ha Carli: il numero quattro biancazzurro sfodera una cannonata da distanza chilometrica che incoccia la traversa prima e la spalla del portiere poi. Il raddoppio è realtà quando una stoccata di Hodza non è trattenuta da Manganelli I e Bari appoggia in rete. A ruota arriva anche la terza rete siglata da Carli che trasforma un calcio di rigore. La gara non ha storia e il Mazzola attacca con costanza e facilità tanto da avvicinarsi all’ennesima rete grazie ad un numero di Mensini che rientra sul destro e mira il secondo palo sfiorandolo di poco. Il tempo si chiude con Manganelli II che conclude una strepitosa azione personale con un destro preciso. Al rientro in campo gli equilibri in campo non variano e così si assiste anche al quinto gol del Mazzola siglato ancora da Bari. Gli ospiti vanno ancora vicini alla marcatura con una gran botta di Gasparrinii dalla distanza che Manganelli I devia in calcio d’angolo. Nel finale Hodza ha due buone opportunità per entrare anch’egli nel tabellino dei marcatori ma l’estremo difensore biancoverde lo ferma sul più bello. Un calcio di punizione di Macchiarelli che sbatte sulla traversa fa calare il sipario su un confronto tra due compagini mai stato minimamente in discussione.

mercoledì 11 febbraio 2015

L'Amiata Non Perdona: Gli Allievi Biancoverdi Perdono 1-3



Dal corrispondente a Meronello, Giovanni De Luca

L.MERONI: Nucci, Danti(66’Pepi), Morelli, Bonomei(c), Bellini(48’Micheli), Vannuzzi, Lonzi, Bagnoli, Guerrini D., Taddei, Bucalossi(48’Ioseffi)

A disp. Coselschi e Maccari

All. G.Quercioli (Vannuzzi squalificato)

AMIATA: Perugini, Scapigliati(73’Rossi L.), Guerrini A., Ballerini(c), Nocchi(70’Savelli), Pinzi, Favati(48’Rossi M.), Benanchi(63’Fortunati), Fabbrini, Buti, Bisconti

A disp. Secci e Sacco

All. G.Giuliacci

Arbitro Matip di Siena

Reti: 38’Scapigliati, 41’rig. e 70’Buti, 50’Ioseffi(M)

Ammoniti: Bonomei, Danti, Guerrini D., Ioseffi, Bisconti(A) e Benanchi (A)

Al 34’ allontanato l’allenatore dell’Amiata Giuliacci

Note: angoli 2-2; tiri (in porta) 5(1)-12(7); recupero 2’+2’; all’8’Buti(A) fallisce un calcio di rigore

Prosegue senza intoppi il campionato monstre della capolista Amiata che espugna anche Siena all’esito di una gara mai veramente in discussione. Il Meroni, d’altro canto, regge finchè può ma alla lunga paga la scarsa vena dei suoi uomini chiave e consegue così la sua seconda sconfitta consecutiva. Dopo una buona opportunità per Bisconti che non si coordina benissimo al momento del tiro, subito un episodio-chiave: Buti si procura un calcio di rigore e decide di batterlo ma dal dischetto sbaglia clamorosamente calciando a lato. Gli amaranto non si abbattono e iniziano ad attaccare con continuità creando numerosi problemi alla tenuta della difesa senese. Bisconti serve Favati che da posizione favorevole spara alle stelle mentre non ha esito migliore la conclusione dello stesso Bisconti assistito deliziosamente da un tacco di Buti. I padroni di casa si vedono solo con Lonzi ma la sua girata non è abbastanza decisa e finisce alta. I ragazzi di Giuliacci premono e sfiorano ancora il vantaggio con Scapigliati che, partito dalla sinistra, rientra e tira senza però inquadrare lo specchio. Al trentaquattresimo viene allontanato mister Giuliacci per qualche parola di troppo sull’operato del direttore di gara ma questo evento, anziché abbattere i suoi ragazzi, li carica ed arriva il meritato vantaggio. Scapigliati trova il gol della domenica con un magnifico esterno destro dalla distanza che batte Nucci sul primo palo. Aperta la strada, l’Amiata la percorre con la giusta cattiveria e riesce a mettere un altro gol tra sé e il Meroni prima che finisca il tempo: contropiede velocissimo finalizzato da Buti che scarta il portiere ma centra il palo, sulla ribattuta Bellini evita il tap-in avversario con un evidente fallo di mano e Matip non può che concedere ancora una volta la massima punizione a favore degli amiatini. Dagli undici metri si ripresenta Buti che questa volta non fallisce e porta i suoi al doppio vantaggio. Il Meroni, in pratica, non si vede quasi mai e sembra sempre sul punto di soccombere tanto che il migliore in questa fase risulta capitan Bonomei. Alla ripresa delle ostilità l’impeto ospite pare attenuarsi e i padroni di casa ne approfittano subito. Mister Vannuzzi, squalificato dopo i fatti dell’Alberino, dalle tribune ordina l’innesto di Micheli e Ioseffi e quest’ultimo non tradisce. Bastano meno di due minuti al numero sedici per inserirsi in area, saltare il proprio avversario in dribbling e battere in rete per ridurre le distanze. Sembra l’inizio di un nuovo match ma l’ardore dei biancoverdi rientra subito nei ranghi pur non trovandosi al cospetto della stessa Amiata del primo tempo. La capolista, infatti, perde un po’ di smalto ma non corre particolari rischi, anzi. Una sciabolata morbida dalle retrovie pesca Buti sul filo dell’off-side, l’attaccante salta Nucci e calcia a colpo sicuro ma Morelli si immola e salva sulla linea. Ci prova anche Benanchi su calcio piazzato ma è più temibile la punizione di Vannuzzi che manca di poco il bersaglio grosso. La gara si chiude definitivamente al settantunesimo con un azione rocambolesca: Buti, a tu per tu con Nucci, spara sull’estremo difensore, raccoglie Fortunati che però colpisce il baluardo Morelli e la traversa, riprende ancora Buti e stavolta è gol. Finisce quindi con la vittoria meritata dell’Amiata, la sedicesima consecutiva, mentre nel Meroni vengono a galla vecchi problemi mai risolti del tutto che ne impediscono un salto di qualità atteso da tempo.

Valzer Di Gol Nel Derby Esordienti Col San Miniato: L.MERONI-SAN MINIATO 4-5 (Ris. FIGC 2-2)


Dal corrispondente a Meronello Giovanni De Luca

L.MERONI: Mancini, Serusi, Mecheroni, Chiereghin P., Bellavista G., Sicurelli, Chiereghin T., Bandini, Germanese, Rossi, Fiorenzani, Tanzini, Ceccarelli, Gamberucci, Bianciardi, Muzzi, Vannini, Callaioli

All. G.F.Bigliazzi

S.MINIATO: Bindi, Pattaro, Rigati, Martinelli, Sisinni, Giusti, Cappelli, Neri, Di Dio, Mignani, Bellavista F., Nikaj, Nepi, Oueslati, Gualtieri, Maggiorelli, Olivieri, Becatti

All. R.Rosini

Arbitro: Damato di Siena

Reti: 2’e 32’Mignani, 11’Di Dio, 16’Bellavista F., 28’e 58’Rossi(M), 36’Gualtieri, 38’aut.Oueslati(M), 42’Bandini rig.(M)

Ammoniti: Bandini(M) e Neri

Note: angoli 5-3; tiri (in porta) 8(4)-15(6); parziali 0-3,2-2,2-0; risultato FIGC 2-2

Derby ricco di gol ed emozioni quello tenutosi nel freddo sabato pomeriggio senese tra Meroni e San Miniato. Gara dai due volti in cui nella prima parte si assiste ad una prova ospite brillante e impeccabile, poi si svegliano i biancoverdi che arrivano ad un passo dalla clamorosa rimonta. Dopo pochi secondi Mancini chiama la palla ai difensori su un lancio in profondità avversario, tuttavia non la trattiene e Bellavista da due passi fallisce l’occasione a porta libera scheggiando la traversa. Un minuto dopo la partita si sblocca con Mignani, in posizione sospetta, appoggia di testa in rete un’azione sviluppatasi da calcio d’angolo. Il Meroni ha subito la strada in salita, è frastornato e il percorso si complica quando, dopo un tiro pericoloso di Neri terminato sul fondo, i neroverdi raddoppiano. L’autore è Di Dio che riceve palla solo al centro dell’area e con un colpo morbido batte il portiere avversario. A ruota arriva un’altra chance importante per i ragazzi di Rosini con lo stesso centravanti che, servito deliziosamente da Bellavista, si presenta davanti al portiere ma conclude molle. Al quarto d’ora è già tre a zero: palla bassa al centro di Rigati per Bellavista che non fallisce garantendo così la vittoria parziale ai suoi. Il tempo si chiude con un colpo di testa alto di Di Dio mentre nel Meroni si segnala soltanto un tiro velleitario di Rossi dai trenta metri. Alla ripresa delle ostilità gli equilibri sembrano modificati con i biancoverdi di casa che lottano con grinta su ogni pallone e trovano meritatamente la rete con bomber Rossi. L’attaccante di Bigliazzi difende con abilità un pallone sulla fascia destra, si accentra e conclude di precisione in rete. L’inerzia della partita è mutata e adesso sono i ragazzi del San Miniato ad avere qualche problema. Prima Bandini e poi una pregevole girata di Callaioli mettono i brividi alla porta difesa da Nikaj. In cinque minuti però due disattenzioni della retroguardia del Meroni consentono il parziale controsorpasso ai ragazzi di Rosini. Mignani sfonda sulla fascia destra e sul primo palo batte un colpevole Tanzini. Lo stesso portiere è autore, suo malgrado, di una papera su una botta da fuori di Gualtieri che l’estremo difensore si lascia sfuggire dalle mani e passare tra le gambe permettendo il nuovo vantaggio al San Miniato. I padroni di casa, tuttavia, non demordono e pareggiano il conto parziale quando Oueslati devia nella propria porta una punizione dalla sinistra di Rossi. Sull’altro fronte va segnalata una ghiottissima opportunità per Olivieri il quale, giunto tutto solo al cospetto di Tanzini, fallisce tirando a lato. L’ultimo scampolo di gara si apre con Rossi che si procura con astuzia un calcio di rigore parso generoso ai più. E’ generoso però anche Rossi che lascia la battuta a capitan Bandini il quale non fallisce dal dischetto, pur se Bindi era riuscito ad intercettarne la traiettoria. Il Meroni crede al recupero del punteggio generale e profonde il massimo delle forze alla ricerca dell’ennesimo gol. Rossi ricorda Maradona quando si libera di due marcatori sul vertice alto della linea di centrocampo e si invola verso la porta, il finale sembra scritto ma al cospetto del portiere si fa anticipare dallo stesso. Dall’altra parte Mancini si supera su Di Dio e Oueslati ma il finale è ancora dei biancoverdi di casa. Tommaso Chiereghin corregge con un pallonetto un calcio di punizione ma la conclusione è di poco alta oltre la traversa. Quando ormai il fischio finale è nell’aria, Rossi sigla la propria doppietta personale al termine di un’azione insistita.

CALCIATORIPIU’

ROSSI: Fa due gol, si procura il rigore e causa un’autorete, cosa volere di più ? Lotta come un leone contro i suoi marcatori dando l’impressione di essere irrefrenabile; rischia di far venire giù lo stadio quando da novello Pibe de Oro si libera di due giocatori e attraversa mezzo campo palla al piede fallendo però la cosa più semplice. Devastante

BANDINI: Corre tra centrocampo e attacco dando sempre un’alternativa a Rossi; i galloni di capitano lo responsabilizzano comandando gli assalti all’area avversaria. Carismatico