Il Gracciano passa facile a Torre Fiorentina: L.MERONI-GRACCIANO 0-6 (Ris. FIGC 0-3)

Dal corrispondente a Meronello Giovanni De Luca

LUIGI MERONI – ASD GRACCIANO 0-6

L.MERONI: Terrosi, Bolognesi, Sarri, Masti, Faleri, Biagi, Radi, Guerrini, Marzucchi, Girolami, Toppi, Pianigiani, Cervone, Mazzoni, Atrigna, Muzzi, Baldi, Pistolesi

All. M. Vannuzzi

GRACCIANO: Lo Vetere, Frati, Cano, Soldi, Sherifi, Bimaj, Rossi, Ulivelli, Mori, Bartalini N., Pinto, Bartalini P., Scioscia, Giusti, Coko, Di Senna, Farina, Muzio

All. A. Calonaci

Arbitro: Laganà di Siena

Reti: 9’Rossi, 18’e 60’Bartalini N., 24’pt Pinto, 32’Farina, 44’st Coko

Ammonito Coko (G)

Note: angoli 5-2; tiri(in porta): 5(3)-12(9); parziali 0-3,0-2,  0-1; risultato FIGC 0-3

 
Sconfitta nitida per il Meroni che, dopo un avvio confortante, cede via via campo all’avversario finendo per essere trafitto sei volte a causa anche delle numerose disattenzioni della sua retroguardia. I biancoblu di Gracciano si mostrano in un discreto stato di forma e colgono un prezioso successo esterno sul campo di Torre Fiorentina. I padroni di casa, come detto, partono con grande voglia di fare bene e si rendono pericolosi subito con Biagi che colpisce di collo al volo una sponda di Guerrini. La risposta dei valdelsani è micidiale e produce il gol di Rossi che sfrutta una leggerezza difensiva dei senesi e insacca. I ragazzi di Vannuzzi non demordono e si fanno vedere con una interessante conclusione su calcio di piazzato di Girolami che Lo Vetere controlla senza problemi. Il veloce ritmo che ha contraddistinto la manovra biancoverde finora si spegne e il Gracciano sale in cattedra acquisendo il controllo del match. Un clamoroso errore di Sarri lancia verso la porta Pinto il quale però si vede chiudere lo specchio dall’uscita coraggiosa di Terrosi. Il raddoppio è solo rimandato di qualche minuto perché Bartalini è micidiale nel concludere un’azione personale con un tocco preciso verso la porta. Il risultato viene poi ulteriormente arrotondato da Pinto che deposita in rete un tiro mirato dalla media distanza. La ripresa conferma l’andamento visto nella prima frazione di gioco con il Gracciano che si mostra abilissimo nello sfruttare le lacune della manovra biancoverde. Prima Farina si libera al tiro con un sombrero d’alta scuola e poi appoggia un pallonetto che si spegne di poco a lato; successivamente è Di Senna che spreca una chance clamorosissima fallendo la conclusione in contropiede, tutto solo davanti al portiere. Ci pensano, però, prima lo stesso Farina e poi Coko a suggellare la vittoria anche del secondo parziale che garantisce anche l’affermazione in base alle regole federali. L’ultima frazione è giocata a ritmi più moderati e lo stesso Gracciano controlla con più disinvoltura l’incontro. Bartalini prova il piazzato quasi da fermo ma l’estremo difensore biancoverde si distende così come nell’occasione in cui è Pinto ad impegnarlo dopo aver saltato con estrema facilità Faleri. La partita è definitivamente archiviata grazie al gol in extremis di Bartalini che salta il portiere e gonfia la rete.