domenica 22 novembre 2015

I Giovanissimi di Masti meriterebbero l'impresa ma Pini li gela nel recupero: L.MERONI-POGGIBONSESE 2-3









Dal corrispondente a Meronello Giovanni De Luca
LUIGI MERONI – POGGIBONSESE 2-3

L.MERONI: Manganelli, Picchi, Bigliazzi, Vaglini, Bellaccini, Casini, Calonaci(72’Callaioli), Gigliotti(58’Viti), Valeri, Penka-Fotso(68’Monnecchi), Masiello(72’Serusi)

A disp. Dragoni

All. A. Masti

POGGIBONSESE: Tani, Pascarella, Lusini, Alesi, Tanzini, Papamihali(40’Pianigiani), D’Alessio, Pini, Kasaj(60’Fiorenza), Forconi, Mona(55’Coppola)

A disp. Porcelli, Corti, Carnazza e Fedeli

All. F. Mugnaini

Arbitro: Peluso di Siena

Reti: 10’Lusini, 13’ e 45’Penka-Fotso(M), 58’Forconi, 72’Pini

Ammonito Viti (M)

Note: angoli 4-1; tiri(in porta) 9(6)- 10(6); rec. 1’+ 5’

Ancora una volta la buona sorte gira le spalle al Meroni che nel recupero perde una gara nella quale aveva dimostrato di poter meritare anche i tre punti. Sulla carta la capolista giallorossa non dovrebbe avere problemi a sbarazzarsi anche dei senesi nel suo cammino trionfale, anche se non sempre convincente appieno, in questo torneo. Ed invece... Invece i ragazzi di Mugnaini entrano in campo con sufficienza e scarsa concentrazione subendo la verve dei biancoverdi che decidono di vendere cara la pelle. I primissimi minuti vedono i padroni di casa praticare un buon palleggio ma alla prima occasione è vantaggio degli ospiti con Lusini che aggancia un lancio dalle retrovie e lo indirizza con un pallonetto morbido alle spalle del sorpreso Manganelli. Il colpo subìto non abbatte gli ardori dei padroni di casa che rispondono subito e alla grande con Penka-Fotso che lavora un ottimo pallone sulla sinistra e poi traccia un arcobaleno sul secondo palo alla Del Piero. Sul fronte opposto un retropassaggio corto di Calonaci lancia Forconi sulla sinistra che mette al centro un ottimo assist per Lusini il quale gira di prima sfiorando il legno. Il Meroni però è tonico e crede nella possibilità di fermare la capolista; tra i più attivi in questa fase è Calonaci che sulla destra mette spesso in difficoltà il diretto marcatore. Non è però la sua giornata e si capisce quando un suo bel destro incontra l’opposizione della traversa. Nel giro di un paio di minuti il numero sette senese col suo pressing mette in difficoltà Tani che si lascia scappare un pallone e per poco non la paga cara, salvato solo dall’imprecisione dell’ala. La Poggibonsese si fa vedere in attacco a metà tempo giungendo ad un soffio dal vantaggio: tiro-cross velenoso di Lusini che raggiunge sul secondo palo D’Alessio il quale in scivolata elude la guardia di Bigliazzi e tocca mancando di un nulla il bersaglio più grande. A ruota arriva una nuova occasione per i primi in classifica con Pini, servito da Forconi, che si vede respingere il suo tiro sulla linea da Casini. Nella ripresa i ragazzi di Masti dimostrano di avere ancora benzina e al decimo minuto portano a termine un clamoroso sorpasso con Penka-Fotso che batte Tani in uscita con un destro chirurgico. La Poggibonsese ora trema ma riesce lo stesso a rendersi pericolosa con Forconi e con Kasaj sul quale è decisivo Manganelli. I biancoverdi hanno la grande occasione per chiudere virtualmente il match con Valeri in contropiede ma la sua grande prestazione in termini di sacrificio gli impedisce di avere la necessaria lucidità nel momento topico e così il suo tiro termina clamorosamente sul fondo. Per il Meroni la gara finisce qui e le energie spese dagli undici in campo non vengono rimpiazzate dai sostituti nel frattempo entrati in campo. Ed è proprio da una disattenta gestione del possesso palla che nasce l’errore di Bellaccini e quindi il pareggio poggibonsese: Mona approfitta dell’errore del difensore torraiolo e, vinto il duello fisico con Bigliazzi sulla destra, mette al centro dove l’accorrente Forconi fulmina Manganelli colpendo di prima intenzione. Per il Meroni è una mazzata e il sogno di bloccare la capolista si sgretola definitivamente al secondo dei cinque minuti di recupero concessi da Peluso quando Pini gela Meronello con una conclusione di prima nell’area piccola.

Nessun commento:

Posta un commento